La casa famiglia Villa Federico porta avanti la propria attività socio-assistenziale aderendo al seguente regolamento:
Art.1
L'ospite all'atto dell'ingresso dovrà disporre di un corredo personale sufficiente e decoroso.
Art.2
I familiari sono tenuti a rispettare l'orario delle visite seguenti : dalle ore 9:30 alle 11:00 e dalle 15:00 alle 18:00.
Art.3
L'ospite, parenti e/o l’amministratore (dell'ospite) sono tenuti a versare la retta mensile entro il giorno 10 di ogni mese.
Art.4
La retta potrà essere modificata ad ogni variazione del costo della vita di gestione.
Art.5
La retta dà diritto a godere del vitto, dell'alloggio e di tutti i servizi generali e collettivi predisposti dalla Direzione.
Art.6
L'ospite gode della sua massima libertà nel rispetto però dei precetti della legge morale e delle norme della civile convivenza.
Art.7
L'ospite deve evitare con il massimo impegno tutto ciò che può recare disturbo ai vicini di stanza, (come sbattere la porta, tenere il volume alto della TV, ecc.)
Art.8
L'ospite
a) Non può pretendere dal personale alcuna prestazione non prevista dal normale programma di servizio e non deve fare pressioni sul personale stesso con mance e omaggi.
b) Deve instaurare con il personale un rapporto di reciproca comprensione e di reciproco rispetto nel modo di parlare e di trattare.
c) Nel caso in cui avesse da fare delle richieste straordinarie o da segnalare inadempienze nel servizio si può rivolgere alla Direzione.
Art.9
L'ospite dovrà adeguarsi alle decisioni della Direzione nell'interesse generale della comunità.
Art.10
La Direzione non si assume nessuna responsabilità per i valori conservati nelle stanze degli ospiti.
Art.11
La retta e la cauzione:
Le assenze di un ospite, anche se programmate, e la mancata fruizione, per qualsivoglia motivo, dei servizi non danno origini a rimborsi e diminuzioni dei compensi pattuiti per retta e accessori. Gli stessi continueranno a decorrere come se l'ospite fosse presente nella struttura e usufruisse di tutti i servizi. In caso di decesso la Direzione provvederà a custodire gli effetti della persona deceduta in un locale deposito per 30 giorni e la retta giornaliera stabilita sarà dovuta per un massimo di 3 giorni dopo il decesso.
Art.12
La cauzione non può superare l'importo mensile della retta a carico dell'utente e verrà restituita entro 30 giorni dalla data in cui viene lasciata la struttura.
Art.13
Le rette possono essere personalizzate in base alle esigenze particolari dell'ospite.
Art.14
Rapporto tra le parti:
Il rapporto giuridico che si instaurerà tra la Casa Famiglia La Dimora Dei Nonni e l'ospite potrà essere a tempo indeterminato, salvo disdetta tra le parti, oppure a tempo determinato.
Il rapporto inizia con l'accettazione della richiesta dell'ospite da parte della Direzione e termina nei seguenti casi:
a) per disdetta scritta dall'ospite indirizzata alla Direzione con un preavviso di 30 giorni, il pagamento del corrispettivo per la retta proseguirà fino alla data della disdetta.
b) Per disdetta scritta dalla Direzione inviata all'ospite con preavviso di almeno 30 giorni.
c) La camera deve essere lasciata libera tassativamente nella data indicata sulla disdetta scritta.
d) La Direzione della Casa Famiglia può allontanare, anche senza preavviso, l'ospite che tenga una condotta gravemente incompatibile con la vita comunitaria o che sia moroso nei pagamenti della retta e dei servizi.
Art.15
L’ ospite ha:
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diritto alla vita;
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diritto alla cura e assistenza;
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diritto di prevenzione;
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diritto di difesa;
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diritto di parola e di ascolto;
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diritto di partecipazione;
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diritto di accettazione;
-
diritto di informazione;
-
diritto alla critica;
-
diritto di rispetto e al pudore;
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diritto di pensiero e di religione.
Per permettere un ingresso sereno gli ospiti o i loro familiari vengono invitati a visitare la struttura prima di essere ospitati.